Il cliente
Grande istituto bancario italiano.
Il target
500 gestori HR del Gruppo.
Il quadro generale
l contesto storico che stiamo vivendo ha portato con sé la ridefinizione di molti aspetti della nostra vita. In particolare, sul lavoro, assume sempre più rilevanza il ruolo dell’HR come agente della trasformazione in atto, ambasciatore di buone pratiche per far fronte al malessere crescente e diffuso (stress, burnout), al calo della performance (bassa energia e concentrazione), alla riduzione della collaborazione e all’aumento delle conflittualità.
Il cambio di prospettiva, con un’attenzione crescente alle persone, ha portato alla nascita, all’interno delle organizzazioni, di nuovi team specializzati in wellbeing che hanno l’obiettivo di sviluppare e diffondere maggiore consapevolezza sul tema del benessere sul lavoro e favorire lo sviluppo di comportamenti, pratiche e processi in grado di favorirlo.
La sfida
Una delle prime strategie messe in atto è stata quella di sensibilizzare e abilitare i 500 gestori HR del Gruppo ad essere sponsor di benessere e buone pratiche organizzative, trasferendo loro competenze e gli strumenti pratici per supportarli nel loro lavoro quotidiano di gestione delle persone.
In particolare, gli obiettivi che il team si è posto sono stati:
- sensibilizzare i gestori HR rispetto ai temi di benessere
- stimolarli nell’adozione di micro-comportamenti orientati al benessere e promuoverli all’interno della loro rete di stakeholder, agendo da role model
- aumentare la loro consapevolezza sulle numerose iniziative pro wellbeing sviluppate dal team People Care affinché venissero veicolate e comunicate alle persone gestite
- far sperimentare ai gestori HR alcune delle iniziative di benessere già promosse dal Gruppo, affinché ne testassero l’efficacia e diventassero ambasciatori di questo know how.
Il metodo
Abbiamo realizzato un percorso di sensibilizzazione al benessere, attraverso una serie di web conference interattive dedicate al tema e guidate da modelli scientifici di riferimento.
Abbiamo aiutato gli HR manager a comprendere più a fondo i temi e le variabili del benessere, attraverso evidenze scientifiche sul tema e la sperimentazione attiva di strumenti e metodologie per “nutrire” e coltivare il proprio star bene, ed essere di conseguenza in grado di trasferire le buone pratiche nella relazione quotidiana con le persone gestite e i propri team.
Il nostro approccio si basa sulla scelta di un modello di riferimento consolidato, il PERMA – V, un acronimo che indica i fattori misurabili fondamentali al raggiungimento del benessere, integrato con altri modelli teorici e strumenti finalizzati alla sperimentazione e aumento della consapevolezza.
Vantaggi e risultati
- Punteggio massimo (6.5 su 7) per tutte le 3 variabili misurate dai feedback: qualità del contenuto, organizzazione, engagement e attratività dell’esperienza.
Alcuni elementi chiave del successo del progetto:
- Sensibilizzazione della funzione HR al tema del benessere come risorsa individuale e come chiave di lettura del proprio lavoro di gestione delle persone
- Sperimentazione di alcune delle iniziative di benessere già promosse dal Gruppo
- La funzione HR si è resa sponsor della nuova policy di benessere e del ruolo della funzione People Care come supporto alle persone e al loro benessere, supportando nuove iniziative future
Il team
SE ANCHE NELLA TUA ORGANIZZAZIONE VUOI:
- Costruire una strategia di wellbeing coerente con la vision aziendale e le sfide del business
- Diffondere una cultura che promuova il wellbeing delle persone e una leadership sostenibile
- Sviluppare consapevolezza di che cosa sia davvero il wellbeing in ciascuno degli attori del sistema organizzazione.
- Progettare un piano di azione dettagliato che garantisca la messa a terra della strategia di wellbeing
- Costruire un team di progetto e una community di activist che porti avanti il disegno della strategia
- Misurare il livello di wellbeing e identificare i KPI che orientino l’evoluzione della strategia
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